Gli rubano l’identità, ora farmacista è come un fantasma

20 Giu
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Gli rubano l’identità, ora farmacista è come un fantasma

Senza più bancomat né conto corrente, senza più patente e carta d’ identità. È diventato un vero e proprio fantasma il 40enne di Sasso Marconi a cui è stata clonata la Sim del telefono e attraverso la quale si sono impossessati di tutte le sue credenziali, Spid compreso.

Il problema è iniziato a fine febbraio quando l’uomo si accorge all’improvviso che non può più accedere a entrambe le caselle di posta elettronica che possiede in quanto le sue credenziali erano state cambiate. Passa qualche giorno e si rende conto di non riuscire più ad usare il suo numero di cellulare.

Si reca a quel punto in un centro di telefonia dove scopre che da Palermo avevano chiesto la sostituzione della sua carta. Di fatto, non si sa come, in un centro di telefonia siciliano qualcuno aveva chiesto e ottenuto una nuova Sim con lo stesso numero del signore.

Il nuovo proprietario della Sim ha avuto quindi accesso ai contenuti e alle app presenti sul cellulare attuando il furto di tutto il resto: bancomat, carta di identità, codice fiscale, patente, carta di credito e lo Spid. Ma questo è stato solo l’inizio dei problemi. Sono stati infatti aperti innumerevoli conti correnti al fine di favorire il trasferimento di denaro e diversi finanziamenti per un totale di circa 30mila euro.

La vicenda presenta reati di hackeraggio, frode bancaria, truffa e sostituzione di persona.

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