Phishing: la truffa che permette di rubarti i dati bancari

Quante volte vi sarà capitato di ricevere una mail o un messaggio su un social da un vostro amico con una richiesta di denaro perché si trovava in difficoltà all’estero?

Il phishing funziona proprio così: una tipologia di truffa che inizia con la ricezione di un’e-mail o un messaggio privato, apparentemente da una fonte attendibile, ad esempio la propria banca o un conoscente.

Il contenuto di questo messaggio potrebbe consiste nella richiesta di denaro da parte di un amico in difficoltà, la richiesta di partecipazione ad una raccolta fondi in favore di un ospedale o ente benefico, oppure la conferma dei nostri dati personali da parte della nostra banca.

Cliccando sul link presente in queste comunicazioni si finisce su un sito web fittizio pieno di malware all’interno del quale avviene il furto delle nostre credenziali e dati delle carte di credito oppure potrebbe avvenire l’installazione di un Malware nel l nostro dispositivo che trasmetterà ai cybercriminali i nostri dati sensibili.

Tutto questo è realmente accaduto a Lucio, il quale, mentre attendeva di ricevere una spedizione dall’estero, ha abboccato ad una mail di phishing di un corriere che sosteneva che il suo pacco fosse bloccato in dogana.

Sono migliaia i casi simili a quello di Lucio che ogni giorno vengono segnalati alla polizia postale.

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